Gli indicatori tecnici sono strumenti che ci aiutano a prendere decisioni nelle nostre operazioni di trading. Ci indicano il momento più adatto per entrare o uscire da un asset (asset come azioni quotate o futures su indici o coppie di valute, per esempio, a cui si può accedere da un broker, idealmente un broker regolamentato nell’UE per garantire il tuo denaro e la trasparenza del tuo trading). Sebbene esistano molti indicatori diversi da prendere in considerazione, in questo articolo spiegheremo nel dettaglio cos’è e come funziona l’indicatore di accumulo/distribuzione.
Che cos’è l’indicatore di accumulo/distribuzione e a cosa serve?
Un indicatore di volume che riflette le variazioni del prezzo di un asset e del volume di trading. Uno dei più utilizzati dagli analisti di borsa e dagli investitori.
Questo indicatore viene utilizzato per rilevare acquisti o vendite di alte percentuali di capitale da parte di grandi investitori, che avvengono sempre nell’arco di settimane o mesi. Questo rende davvero utile corroborare l’andamento di un asset attraverso le informazioni che otteniamo dalle operazioni di investimento delle cosiddette “mani forti” del mercato.
Come viene costruito l’indicatore di accumulazione/distribuzione?
Nella sua formulazione, si tiene conto del prezzo di chiusura dell’asset da investire, poiché, se è superiore al prezzo di apertura della stessa sessione, una parte del volume del giorno viene aggiunta al totale accumulato fino a quel momento dall’indicatore.
Logicamente, se il prezzo di chiusura della sessione è inferiore a quello di apertura, l’operazione viene eseguita nella direzione opposta: una parte del volume viene sottratta dal totale accumulato dall’indicatore.
Pertanto, l’indicatore rappresenta il volume accumulato, rappresentato dalla seguente formula:
Volume x (prezzo di chiusura – prezzo minimo) + (prezzo massimo – prezzo di chiusura) / (prezzo massimo – prezzo minimo).
Come si interpreta?
L’interpretazione è semplice e per questo è molto diffusa tra gli investitori:
– una tendenza “a rialzo” o una pendenza positiva sul grafico dell’indicatore di accumulazione/distribuzione riflette un potenziale acquisto sul mercato da parte dei grandi investitori
– una tendenza “al ribasso” o una pendenza negativa nel grafico dell’indicatore di accumulazione/distribuzione riflette una potenziale vendita sul mercato da parte dei grandi investitori.
Pertanto, l’indicatore fornisce informazioni rilevanti sull’accumulo o sulla distribuzione dei grandi investitori, a seconda che la linea grafica sia ascendente o discendente.
È importante notare che quando si parla di acquisti o vendite di grandi investitori, tutti coloro che non sono investitori al dettaglio o rivenditori, ci si riferisce a investitori istituzionali, come fondi di investimento, fondi pensione o azioni proprie di istituzioni finanziarie di investimento.
Esempi pratici
Vediamo l’applicazione pratica con alcuni esempi sui futures più scambiati nel mercato statunitense.
Esempio E-mini S&P500
Nel primo caso con il future che integra le 500 maggiori società (per capitalizzazione) quotate sui mercati americani, l’E-mini S&P500 future del CME Group.
Il grafico mostra come vi sia una rilevante sincronia tra l’aumento dei prezzi degli asset e la pendenza positiva dell’indicatore (linea di tendenza blu), rafforzando il potenziale segnale che gli investitori istituzionali potrebbero acquistare.
Logicamente, e in direzione opposta, si può notare come esista una relazione tra la diminuzione del prezzo e una pendenza negativa nell’indicatore di accumulazione/distribuzione (linea di tendenza rossa), che rappresenta un potenziale segnale di vendita da parte degli investitori istituzionali.
Esempio E-mini Nasdaq 100
Vediamo ora un secondo esempio, con il future più importante che riunisce le 100 società più importanti del settore tecnologico tra quelle quotate a Wall Street e che rappresenta un punto di riferimento per l’innovazione aziendale: il CME Group E-mini NASDAQ 100 future.
Come nel grafico dell’E-mini S&P 500 future, possiamo osservare la relazione tra il prezzo dell’asset e la tendenza “al rialzo” o “al ribasso” riflessa nell’indicatore di accumulazione/distribuzione. Quando il prezzo dell’attività aumenta e la pendenza dell’indicatore è positiva (linea di tendenza blu) si tratta di un potenziale acquisto da parte degli investitori istituzionali, e viceversa. Quando il prezzo diminuisce e la pendenza dell’indicatore è negativa (linea di tendenza rossa), rappresenta un potenziale segnale di vendita da parte di questi stessi investitori istituzionali.
I commenti espressi in questo articolo, le possibili transazioni suggerite o proposte e il materiale fornito sono a scopo puramente didattico. In nessun caso costituiscono una consulenza professionale, una proposta di investimento o una raccomandazione di trading. iBroker Global Markets Sociedad de Valores, S.A. non è responsabile delle conseguenze delle informazioni diffuse né può garantire che le informazioni siano accurate e/o complete.
I futures e le opzioni sono strumenti complessi e presentano un rischio elevato di perdere rapidamente denaro a causa della leva finanziaria. I futures e le opzioni non hanno una protezione del saldo negativo e le perdite potrebbero superare il saldo depositato sul conto.
Ogni investitore dovrebbe valutare i rischi degli strumenti finanziari e la propria conoscenza del funzionamento dei mercati prima di negoziare prodotti complessi.
Questo articolo può essere considerato una pubblicità per ibroker.it.
Ulteriori informazioni sul prodotto sono contenute nel KID disponibile sul sito web ibroker.it.