La differenza tra grafico logaritmico e aritmetico.
La differenza tra grafico logaritmico e aritmetico (lineare) sta nell’asse verticale, quella dei prezzi. In un grafico lineare la distanza tra le unità che compongono la scala dei prezzi è sempre la stessa: lo spazio o distanza tra un prezzo di 2 euro e un prezzo di 3 euro, per esempio, è uguale alla distanza tra 30 euro e 31 euro. Quindi a livello grafico un movimento di prezzo da 2 a 3 euro equivale a un movimento da 30 a 31 euro.
Per contro, in un grafico logaritmico la distanza tra le unità di prezzo si riduce all’aumentare del prezzo, quindi a livello grafico un movimento di prezzo da 2 a 3 euro è molto più ampio di un movimento da 30 a 31 euro. Questo perché nel grafico logaritmico i movimenti di prezzo sono misurati in termini percentuali, quindi un incremento del 10% da 20 a 22 euro a livello grafico equivale a un incremento del 10% da 70 a 77 euro, sebbene il primo sia un movimento di 2 euro e il secondo di 7 euro.
Quale dei due grafici scegliere nel trading? La preferenza dipende principalmente dal tipo di analisi e dal time frame utilizzato. I trader che operano in intraday o che in generale cercano di catturare movimenti di prezzo nel breve periodo, cosi come coloro che analizzano i range di prezzo, prediligono i grafici lineari per poter visualizzare movimenti di prezzo puliti. Chi invece analizza trend e prezzi storici di lungo periodo probabilmente si troverà meglio con grafici logaritmici. Questo perché quando i dati coprono un’ampia gamma di valori – tipico nel caso di dati storici di lungo periodo – il grafico logaritmico li riduce a un range più gestibile.
Come puoi vedere i grafici logaritmici in iBroker?
Nell’angolo in basso a destra del grafico clicca su “log” per passare al grafico logaritmico.