Il dollaro USA come bene rifugio

Le aspettative di una politica monetaria più restrittiva da parte della Federal Reserve, di fronte a un possibile rallentamento dell’economia o futura recessione, hanno determinato un aumento della domanda di beni rifugio. Il dollaro USA come bene rifugio è stato spinto nelle ultime settimane fino a raggiungere un massimo pluriennale, come si può vedere nell’immagine dei futures sul dollaro USA qui sotto.

Fonte: Tradingview – iBroker

Le banche centrali si sono preparate a combattere l’inflazione

Il motivo principale per cui il dollaro USA è salito rispetto all’euro e allo yen giapponese è che la Federal Reserve ha agito con largo anticipo rispetto alla Banca Centrale Europea e alla Banca del Giappone. Ora ci sono segnali che indicano che la BCE potrebbe fare il passo successivo.

Negli Stati Uniti, l’inflazione dei prezzi al consumo sta superando l’8%. La Fed ha iniziato ad alzare i tassi di interesse e presto inizierà a ridurre il proprio bilancio, e le previsioni indicano che continuerà a salire rapidamente i tassi nel 2022 e potrebbe arrivare a sfiorare il 3% nella prima metà del 2023.

L’inflazione

L’inflazione nell’area dell’euro è ora superiore al 7%, ma la BCE ha ancora i tassi di interesse allo 0%. Recentemente diversi membri del consiglio della BCE hanno indicato di essere pronti ad aumentare i tassi.

L’inflazione in Giappone si aggira solo intorno all’1%, ma i segnali indicano che l’inflazione è ancora in aumento. Per il momento, la Banca del Giappone rimane impegnata a mantenere tassi prossimi allo zero, riflettendo un ampio divario con il Regno Unito, come si può vedere nella figura seguente.

Fonte CME Group

Il Futures EuroFX

Mentre l’inflazione guida i cambiamenti di politica monetaria delle banche centrali, i movimenti valutari saranno un argomento di discussione. La sfida della Banca Centrale Europea è capire quanto deprezzamento della valuta debba essere tollerato. Per il momento, il Futures Euro FX del CME Group, possiamo vedere come abbia trovato un supporto ai minimi a 1,03, vicino alla parità.

Fonte: Tradingview – iBroker

Come abbiamo indicato in precedenza, la tendenza al deprezzamento dell’euro e dello yen giapponese nel 2022 ha più a che fare con l’inflazione che con la crescita. Le differenze di politica monetaria sono al centro dell’attenzione. La Federal Reserve si è mossa per prima alzando i tassi d’interesse e resta da vedere se la BCE seguirà l’esempio. Christine Lagarde, presidente della BCE, prevede che i tassi d’interesse usciranno dal territorio negativo entro il terzo trimestre del 2022.


Le osservazioni fatte in questo articolo, le possibili operazioni suggerite o proposte e il materiale fornito sono solo a scopo formativo. In nessun caso costituiscono una consulenza professionale, una proposta di investimento o una raccomandazione operativa. iBroker Global Markets Sociedad de Valores, S.A. non è responsabile per le conseguenze delle informazioni diffuse né può garantire che le informazioni siano accurate e / o complete. I futures e le opzioni sono strumenti complessi e presentano un alto rischio di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. I futures e le opzioni non hanno una protezione del saldo negativo e le perdite possono superare il saldo depositato sul tuo conto.

Ogni investitore dovrebbe valutare i rischi degli strumenti finanziari e la sua conoscenza del funzionamento dei mercati prima di negoziare prodotti complessi.

Questo articolo può essere considerato un pezzo pubblicitario di ibroker.es.  È possibile consultare ulteriori informazioni sul prodotto nel KID disponibile sul sito web ibroker.it

Este sitio web utiliza cookies para que usted tenga la mejor experiencia de usuario. Si continúa navegando está dando su consentimiento para la aceptación de las mencionadas cookies y la aceptación de nuestra política de cookies, pinche el enlace para mayor información.

ACEPTAR
Aviso de cookies