La produzione industriale sostiene il DAX 30 ?

Il rimbalzo della produzione industriale tedesca da respiro al DAX 30


Dati importanti per quanto riguarda l`indice tedesco Dax 30, con la produzione industriale tedesca che è aumentata più del previsto nel mese di luglio dopo tre cadute mensili.

I dati hanno mostrato durante la sessione del 07/09, un segno che le fabbriche stanno parzialmente superando le complicazioni sul fronte della offerta, che hanno frenato la ripresa nella più grande economia europea.
L’Ufficio Federale di Statistica ha detto che la produzione industriale, comprese le costruzioni e l’energia, è aumentata dell’1,0% a livello mensile, dopo un calo rivisto del -1,0% a giugno. Un sondaggio Reuters aveva indicato un aumento dello 0,9%.

La produzione del solo settore manifatturiero è aumentata dell’1,3%, poiché le fabbriche hanno prodotto più beni capitali e di consumo. La produzione delle costruzioni è aumentata dell’1,1%, mentre la produzione nel settore energetico è scesa del 3,2%.

“Dopo il calo della produzione industriale nel secondo trimestre, il terzo trimestre ha avuto un inizio favorevole”, ha detto il ministero dell’economia.

La potente industria automobilistica ha aumentato la sua produzione dell’1,9% e l’altrettanto importante settore dei macchinari e dell’ingegneria ha aumentato la produzione del 6,9%, ha detto il ministero.

“Anche se le difficoltà dell’offerta di semiconduttori, che hanno rallentato la produzione, probabilmente persisteranno per un po’, i dati sull’uscita suggeriscono che l’industria potrebbe aver superato il suo punto più basso”, ha aggiunto il ministero.

Molti investitori sono ancora preoccupati che le carenze di fornitura possano ostacolare la produzione industriale nei prossimi mesi.

Un sondaggio dell’istituto di ricerca economica ZEW ha mostrato martedì 07/09 che il sentiment degli investitori si è deteriorato per il quarto mese di fila a settembre, sui timori che la scarsità di materie prime e la mancanza di chip possano frenare la crescita.

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Il Dax 30 si rilancia sui record degli ordini indutriali ?


I dati sulla produzione industriale hanno seguito un’inaspettata impennata degli ordini industriali a luglio, raggiungendo il massimo dopo la riunificazione e indicando un solido inizio del secondo semestre nella sala macchine della più grande economia della zona euro.

L’istituto Ifo ha detto che le aspettative di produzione nell’industria automobilistica e nel settore enginering sono migliorate significativamente in agosto.

“A quanto pare le aziende sperano che la diminuzione di fornitura per i prodotti preliminari si risolvano lentamente nei prossimi mesi”, ha detto l’economista dell’Ifo Klaus Wohlrabe.

La ritrovata forza nel settore manifatturiero tedesco arriva in un momento di debolezza nella spesa delle famiglie, che è stato il principale motore della crescita economica complessiva nel secondo trimestre.

Le vendite al dettaglio sono scese molto più del previsto a luglio, dopo due mesi di forti aumenti che sono stati causati da un rimbalzo della spesa delle famiglie legato alla pandemia, dato che le restrizioni COVID-19 sugli acquisti sono state gradualmente rimosse in maggio e giugno.

Capital Economics ha avvertito che l’aumento della produzione industriale a luglio ha semplicemente invertito il calo di giugno, lasciando la produzione manifatturiera ben al di sotto della norma.

“Mentre il resto dell’economia è ora vicino a una piena ripresa, i problemi della catena di approvvigionamento tra le aziende manifatturiere, in particolare nel settore automobilistico, manterranno il PIL al di sotto del suo livello pre-pandemico fino al quarto trimestre di quest’anno al più presto”, ha detto.

Capital Economics si aspetta che la crescita del PIL acceleri a più del 2% nel trimestre da luglio a settembre, dopo un’espansione trimestrale dell’1,6% da aprile a giugno.

Il governo vede l’economia crescere del 3,5% quest’anno e del 3,6% il prossimo.

Analisi tecnica e fondamendale

Continua la enorme fase laterale, dopo il massimo storico toccato sui 16000 punti. Molti analisti non vedono come questo significativo rialzo possa al momento cambiare di tendenza.

Il Dax 30 ha registrato un rally lunedi 06/09 e ha raggiunto un massimo giornaliero leggermente al di sotto dei 15.960 punti. Terminato il momento di euforia ha ritracciato con un pullback con cui sta tentando di superare il 61,8% del ritracciamento della correzione della scorsa settimana (area 15.880 punti). Da notare che il livelllo è già stato testato oggi. Nel caso in cui venisse difesa l’area, potrebbe portare a una ripresa e un movimento verso il livello di 15.920 punti. D’altra parte, superare il suddetto ritracciamento potrebbe portare a un test della zona di prezzo di 15.850 punti contrassegnata con le medie mobili di 50 e 200 ore e il 50% del ritracciamento.

Dal punto di vista tecnico area 15500 continua ad essere il livello a maggior concentrazione dei volumi, quindi non scartiamo il fatto di poter assistere ad periodo di ritracciamente laterale, anche piuttosto sostenuto fino a quando verranno rilasciati le prime trimestrali in ottobre e verranno chiariti i costi di trasporti e materie prime.

Breaking News aziendali

In piú ci sono possibilità di che le new entry che convertiranno il DAX 30 in DAX 40, come Porche, Puma e Zalando e Hannover Insurance, possono apportare e sostenere un discreto livello di crescita.

Molto dipenderà anche dalla politica monetaria che Lagarde adotterà per lo sprint finale del 2021 e inizi 2022, che molto probabilmente confermerà il QE con la incognita che se il ritmo degli acquisti di obbligazioni debba essere rallentato.

Per difendersi, la BCE sostiene che i fattori una tantum legati alla riapertura delle economie dal blocco della COVID-19 stanno guidando la maggior parte dell’aumento dell’inflazione, e che la crescita dei prezzi si modererà all’inizio del prossimo anno.

Dax 30


 

Porsche Automobil , ha affermato che la società sta godendo di una domanda molto elevata per il suo modello Taycan completamente elettrico affermarmando che Porsche prevede di produrre 20.000 unità Taycan quest’anno e altrettanti sono state vendute dalla società solo nella prima metà dell’anno. A causa della forte domanda, i tempi di attesa per la Taycan completamente elettrica si stanno ora allungando fino a sei mesi, rispetto ai normali tempi di attesa di circa quattro mesi.

Deutsche Telekom ha raggiunto un accordo per vendere l’unità olandese di T-Mobile per 5,1 miliardi di euro. Due fondi, Warburg Pincus e Apax Partners, acquisteranno una partecipazione in T-Mobile Netherlands da Deutsche Telekom e dal suo partner Tele2. Tele2 detiene una quota del 25% nell’unità.

I regolatori tedeschi hanno avviato un’indagine sui fondi Alpha strutturati gestiti da Allianz.Dopo aver subito enormi perdite durante la pandemia di coronavirus e negli Stati Uniti sono state avviate numerose azioni legali e affrontare un’indagine in Germania.


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