Se cerchiamo il mercato di riferimento mondiale dei futures negli Stati Uniti, senza alcun dubbio, troviamo CME Group, sia per il volume di contratti scambiati che per la diversità dei prodotti offerti agli investitori. CME Group offre la più ampia gamma di futures negoziabili attraverso le sue borse, ed è per questo che è uno dei principali mercati di futures negli USA.
Su quali tipi di mercato opera?
Tra i quali potremmo evidenziare quelli ben noti come il Chicago Mercantile Exchange (CME), che dà il nome al gruppo, Chicago Board of Trade (CBOT), New York Mercantile Exchange (NYMEX) e Chicago Mercantile Exchange (COMEX)…
In questo mercato di futures statunitensi troviamo strumenti a cui fa riferimento:
- Tassi di interesse (T-Bond 30Y, T-Note 10Y, Eurodollaro 3 mesi)
- Indici azionari (Dow Jones, E-mini S&P, E-mini Nasdaq, ecc.)
- Valute (EuroFX Euro/Dollaro, Sterlina, Franco svizzero, Dollaro australiano, ecc.)
- Agricoltura (mais, soia, grano, ecc.)
- Energia (petrolio, gas naturale)
- Metalli industriali e preziosi, come oro e argento
- E prodotti di investimento alternativi, come il cambiamento climatico.
Quali sono dunque i principali vantaggi dei CME Group rispetto ai suoi rivali?
Oltre alla già menzionata vasta gamma di prodotti disponibili, vale la pena menzionare:
- La grande liquidità che forniscono ai loro investitori.
- La sua totale trasparenza.
- Un accesso così vasto ai mercati che è possibile coprire praticamente 24 ore al giorno.
Prima di andare a dettagliare i contratti più importanti all’interno di questa vasta gamma, è molto importante prendere in considerazione una variabile fondamentale: il volume scambiato. Maggiore è il numero di contratti scambiati, maggiore è la liquidità di un future e minore è la differenza tra domanda e offerta.
Questo andrà a beneficio soprattutto di quegli investitori che fanno trading intraday, in quanto permette loro di entrare e uscire dal mercato senza alcun danno finanziario, oltre a fornire una certa sicurezza contro le brusche oscillazioni di prezzo che si verificano in periodi di alta volatilità come quelli vissuti nel bel mezzo della pandemia durante il 2020.
Contratti di riferimento sui principali mercati Futures statunitensi
Futures E-mini S&P 500, Micro E-mini S&P 500, E-Mini Nasdaq 100, Oil Futures (NYMEX), Futures E-Mini Micro CME, E-mini Russell 2000, E-mini Dow Jones, un’infinità di prodotti disponibili, ma evidenzieremo i seguenti come i contratti più rilevanti:
Futures E-mini S&P 500 e E-Mini Nasdaq 100
Probabilmente i contratti futures più liquidi del mondo, riferiti all’indice azionario Standard & Poor’s 500 e all’indice tecnologico Nasdaq 100, offrono accesso alle principali società per capitalizzazione del mercato azionario statunitense.
Nel future E-Mini S&P 500 possiamo fare trading con un moltiplicatore di 50 dollari a punto, mentre nel Nasdaq il moltiplicatore è di 20 dollari.
Maggiori informazioni su questi contratti qui.
Future sul Petrolio (NYMEX)
Il più noto e più scambiato per la sua liquidità è il West Texas Intermediate (WTI), dove ogni contratto è equivalente a 1000 barili di petrolio e viene regolato tramite consegna fisica del sottostante con scadenze mensili.
Per saperne di più sui contratti petroliferi.
Futures CME E-Mini Micro
Date le loro dimensioni ridotte, questi nuovi contratti del CME Group hanno permesso, dal loro lancio nel maggio 2019, l’avvicinamento a questo tipo di futures da parte del cliente al dettaglio in quanto richiedono margini inferiori e riducono i rischi.
Questi futures hanno stabilito un record assoluto di scambi nelle statistiche interne del mercato, con una crescita costante sia nella partecipazione che nel volume, con più di 527 milioni di contratti scambiati nel mondo fino ad oggi.
Scopri come saperne di più sui micro contratti CME qui.
